S. Vito Lo Capo
STORIA
La storia di questo borgo marinaro è strettamente legata alla figura di S. Vito Martire e al suo culto. Infatti, l’attuale Santuario, fulcro del paese, sarebbe sorto per accogliere i numerosi pellegrini che si recavano in città e soprattutto per proteggerli dagli attacchi dei pirati. Da lì, tutt’intorno, furono costruite le prime case della borgata. Alla fine del 1700 San Vito Lo Capo fu inclusa nel territorio appartenente all’odierna Erice.
Oggi il paese è conosciuto per essere una delle località balneari più rinomate di tutto il Sud Italia. Racchiuso dal Golfo di Macari ad Ovest e da quello di Castellammare ad Est, le sue spiagge bianche e le sue acque cristalline hanno fatto guadagnare a San Vito Lo Capo numerosi riconoscimenti a livello ambientale.
LUOGHI DA VISITARE
Santuario di S. Vito: costruzione originaria del XII sec., ampliata e fortificata tra il 1500 e il 1600. Nei locali che circondano il la chiesa vi è il Museo, visitabile nel periodo estivo.
Museo del Mare: ospita reperti ritrovati nei fondali del golfo
Monte Cofano e Monte Monaco: percorsi naturalistici ideali per il trekking
Spiaggia di Calampiso
Spiaggia di Macari
INGRESSI A PAGAMENTO
Museo del Mare
FESTE E MANIFESTAZIONI
– Festival degli aquiloni (fine maggio)
– Festa di San Vito (15 giugno)
– Cous Cous Fest (seconda metà di settembre)
– San Vito Climbing Festival (ottobre)